LA VERACE

A parte pizza napoletana e focacce pugliesi, ogni tanto faccio anche altro Non soddisfatto della cottura del forno casalingo, qualche settimana fa ho deciso di starare il termostato così da raggiungere una temperatura più alta rispetto a quella di fabbrica, passando dai canonici 250 °C a circa 350-360 °C. Aiutato da una pietra refrattaria ho potuto sperimentare un netto miglioramento sia nella cottura che nella qualità delle teglie. Se prima impiegavo circa 15-20 minuti per una teglia 15x40 adesso riesco a cuocere in 10-11 minuti le bianche e 13-14 minuti le rosse. Oltre alle tempistiche ridotte, non ho più la necessità di alzare la pizza nella parte superiore del forno negli ultimi minuti; la cottura avviene interamente sulla refrattaria posta alla base. Questa volta mi sono cimentato in una prova di teglia con farine del molino Dalla Giovanna, Panettone Z (molto simile alla Pizza R per teglia) e Semola rimacinata di grano duro (15% sul totale). Idratazione 85%, quasi 72h di frigo.

Margherita, infornata dopo 3 h di appretto:





Patate, infornata dopo 4 h di appretto:

spettacolo.....

Eccellente risultato. Bravo Squid. La pizza in teglia mi manca proprio. Mi sa che devo almeno una volta provare. Ricette base ne ho, è la voglia che manca.

Che Bontà!

Complimenti Squid, belle e pure invitanti

Mi sbaglio o la bianca ha un alveolo più pronunciato?

Sì pere, a parte un appretto più lungo di un'ora di quella bianca, la cottura delle teglie con pomodoro è sempre più difficoltosa

Salve,
le ho viste anche su FB e rinnovo i complimentissimi!!!