IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

maury1976
Messaggi: 343
Iscritto il: 4 settembre 2013, 9:58

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da maury1976 »

ginger ha scritto:Ciao,
dipende da cosa intendete per farina manitoba....
può anche essere una farina w 400 con un p/l sbilanciato verso la rigidità,oppure può essere la manitoba Lo Conte....che di qualità ha ben poco....
la farina adatta dovrebbe essere di forza intorno al w 300 e con un p/l intorno a 0,5....
se cosi fosse la caputo pizzeria dovrebbe andare bene....
non ha un W dai 290 ai 310? o poco sotto?
ginger
Messaggi: 115
Iscritto il: 18 settembre 2013, 16:59

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da ginger »

non conosco proprio le Caputo,mi spiace non so aiutarti,,tieni conto che se è sotto al W300 non è forte, se trovi qualcosa tipo w 330-350 meglio....sempre con p/l 0,50-0,55
Ciao!
Avatar utente
Napoli72
Site Admin
Messaggi: 4635
Iscritto il: 12 marzo 2009, 11:16

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da Napoli72 »

maury1976 ha scritto:Ciao Dario, grazie anche per questa perla...
Tu dici di usare farina manitoba..secondo te non andrebbe bene la caputo Blu?
oltre al fatto che da quello che so bisogna utilizzare per i rinfreschi sempre la stessa farina di partenza..corretto?
E quando vai in ferie e non riesci a fare i rinfreschi che fai?lo lasci in frigorifero senza problemi e ci ripensi al tuo ritorno?

Grazie 1000
Ciao Maury, grazie!

La farina più è "ricca" meglio è per i nostri batteri affamati....azzardo a dirti che se usi la Blu probabilmente dovrai aggiungere più frequentemente lo zucchero....
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Pere153
Messaggi: 11366
Iscritto il: 19 luglio 2013, 17:55

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da Pere153 »

maury1976 ha scritto:
ginger ha scritto:Ciao,
dipende da cosa intendete per farina manitoba....
può anche essere una farina w 400 con un p/l sbilanciato verso la rigidità,oppure può essere la manitoba Lo Conte....che di qualità ha ben poco....
la farina adatta dovrebbe essere di forza intorno al w 300 e con un p/l intorno a 0,5....
se cosi fosse la caputo pizzeria dovrebbe andare bene....
non ha un W dai 290 ai 310? o poco sotto?
@Maury: Non è così, La Caputo Pizzeria Italiana è di W260/290
Forno: EffeUno P134H Bypass
Farina: Caputo Gialla - Caputo Pizzeria – Caputo Rossa
Impastatrice: Forcella Santos 18
Avatar utente
lorenzo
Messaggi: 8103
Iscritto il: 22 luglio 2013, 15:57
Località: Manfredonia

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da lorenzo »

Ciao Dario
ieri per la prima volta un pane che non si poteva mangiare, anche avendo usato delle ottime farine.
Secondo me è stata colpa del mio LM.
Ho questo problema il mio LM non raddoppia, solo al 3 rinfresco è super pieno di bollicine ma non raddoppia o triplica.
Di solito non uso il LM perché per poterlo rinfrescare 3 volte passo la notte sveglio.
In cosa sbaglio??
Uso la formula del : 27
Se mi serve 1000gr di lievito, divido questa quantità per 27 pari a 35 gr
!) esco il mio LM dal frigo, lo porto a TA e unisco 35 gr di Lm+ 35 gr di H2o a 30°+ 35 gr di Manitoba...mischio per bene con un cucchiaino di zucchero e a nanna in forno a 30°, sino al raddoppio che non avviene quasi mai (il contenitore in plastica chiuso)
Dopo 4/5 h
aggiungo al lievito che ho in forno 105 gr di H2o a 30° e 105 gr di Manitoba mischio (senza l'aggiunta di zucchero) e a nanna nel forno
al raddoppio che non avviene dopo 6/7 h aggiungo 305 gr di h2o a 30° e 305 gr di Manitoba.
Dopo 6/7 h non raddoppia o triplica, ma è super pieno di bollicine)
Trascorro quasi 24 h per avere un prodotto mediocre.
Lo uso raramente, però spesso ogni 15 gg lo rinfresco, anche non utilizzandolo, una sola volta.

In cosa sbaglio
PS
Nel forno il contenitore va tenuto chiuso o aperto.
Non uso un recipiente stretto e lungo ma piuttosto basso e largo
Forse dovrei usare il metodo di Sauzer?????????????
Grazie
Lorenzo

PS 2
Io il contenitore non lo cambio mai e non lo pulisco mai......tu quando cambi contenitore cosa fai prendi un contenitore pulito e trasferisci il LM ?
Immagine
Avatar utente
Napoli72
Site Admin
Messaggi: 4635
Iscritto il: 12 marzo 2009, 11:16

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da Napoli72 »

lorenzo ha scritto:Ciao Dario
ieri per la prima volta un pane che non si poteva mangiare, anche avendo usato delle ottime farine.
Secondo me è stata colpa del mio LM.
Ho questo problema il mio LM non raddoppia, solo al 3 rinfresco è super pieno di bollicine ma non raddoppia o triplica.
Di solito non uso il LM perché per poterlo rinfrescare 3 volte passo la notte sveglio.
In cosa sbaglio??
Uso la formula del : 27
Se mi serve 1000gr di lievito, divido questa quantità per 27 pari a 35 gr
!) esco il mio LM dal frigo, lo porto a TA e unisco 35 gr di Lm+ 35 gr di H2o a 30°+ 35 gr di Manitoba...mischio per bene con un cucchiaino di zucchero e a nanna in forno a 30°, sino al raddoppio che non avviene quasi mai (il contenitore in plastica chiuso)
Dopo 4/5 h
aggiungo al lievito che ho in forno 105 gr di H2o a 30° e 105 gr di Manitoba mischio (senza l'aggiunta di zucchero) e a nanna nel forno
al raddoppio che non avviene dopo 6/7 h aggiungo 305 gr di h2o a 30° e 305 gr di Manitoba.
Dopo 6/7 h non raddoppia o triplica, ma è super pieno di bollicine)
Trascorro quasi 24 h per avere un prodotto mediocre.
Lo uso raramente, però spesso ogni 15 gg lo rinfresco, anche non utilizzandolo, una sola volta.

In cosa sbaglio
PS
Nel forno il contenitore va tenuto chiuso o aperto.
Non uso un recipiente stretto e lungo ma piuttosto basso e largo
Forse dovrei usare il metodo di Sauzer?????????????
Grazie
Lorenzo

PS 2
Io il contenitore non lo cambio mai e non lo pulisco mai......tu quando cambi contenitore cosa fai prendi un contenitore pulito e trasferisci il LM ?
Caro Lorenzo,

La mia impressione e' che il tuo lm sia andato in acidita'.

Cio' capita spesso con le alte temperature o per inquinamento dovuto ad accumulo di sporcizia del contenitore.

Come prima cosa, fai i rinfreschi a TA. Io li faccio a 20-22 gradi e funziona benissimo. Dimenticati del forno, non e' necessario anzi e' un azzardo.

Poi procedi cosi':

Tira fuori dal frigo il vasetto e dai una bella mescolata.

Prendi un nuovo vasetto e versaci dentro 30 gr del tuo lm.
Aggiungi un cucchiaino di zucchero, 150 gr di farina e 150 gr. di acqua.
Copri il vasetto con un piattino da caffe'.
Dimmi se e in quanto tempo ti raddoppia.

Poi continuiamo con la cura.
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Avatar utente
lorenzo
Messaggi: 8103
Iscritto il: 22 luglio 2013, 15:57
Località: Manfredonia

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da lorenzo »

farò come dici
Ti ringrazio....niente forno e l'H2o va bene a 30°??????
Visto che ho un sacco di Caputo pizzeria uso quella o è preferibile la Manitoba
Ancora grazie
Immagine
Avatar utente
Napoli72
Site Admin
Messaggi: 4635
Iscritto il: 12 marzo 2009, 11:16

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da Napoli72 »

lorenzo ha scritto:farò come dici
Ti ringrazio....niente forno e l'H2o va bene a 30°??????
Visto che ho un sacco di Caputo pizzeria uso quella o è preferibile la Manitoba
Ancora grazie
Per la farina e' indifferente il tipo, specialmente se aggiungi zucchero....non usare pero' generi diversi da quella dell'impasto finale....p.e. Lm con sfarina di egale e impasto con farina bianca....altrimenti hai problemi di spinta....

L'acqua deve essere anche a ta altrimenti "droghi" i batteri.... ;)
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Avatar utente
lorenzo
Messaggi: 8103
Iscritto il: 22 luglio 2013, 15:57
Località: Manfredonia

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da lorenzo »

Sei Grande
Grazie
Immagine
Avatar utente
ZioZucchino
Messaggi: 857
Iscritto il: 29 maggio 2014, 18:29
Località: Montignoso (MS)
Contatta:

Re: IL MIO PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL LIEVITO NATURALE

Messaggio da leggere da ZioZucchino »

Questione interessante... a parte osservare la massima igiene possibile durante i rinfreschi, ogni quanto si consiglia, indicativamente, di cambiare contenitore ?

Io utilizzo il lievito naturale da circa 7 mesi.
Rispondi

Torna a “Lievito Naturale”