indisciplinato ha scritto:il che considerando la tre mulini dà ancora più lustro al risultato.
sei arrivato dove volevo arrivare
No non intendo fare sfoggio di autoreferenzialismo è che hai colto il segno di questa teglia: l'impasto.
L'impasto derivava da quello fatto per la focaccia a bassa idratazione, spiego meglio.
Impasto per focaccia chiuso con idratazione 58/60%, 2/3 usato per la focaccia, 1/3 per la teglia.
Ho integrato l'acqua che serviva per portare l'impasto a 80%, il resto era già corretto per quantità.
In sostanza ho fatto qualcosa di similare alla tecnica a doppia idratazione ( almeno credo )
L'impasto finale era ben incordato e ottimo da maneggiare...devo riprovare per capire se realmente traggo beneficio da questa "procedura".
Altre volte ho utilizzato la tecnica delle ventilazioni in macchina ma non ho visto benefici eclatanti.