Pala...varianti e gusto
Inviato: 6 gennaio 2018, 21:57
Pizza in pala, se ne parla poco...
Mi piace mischiare le tecniche e cercare di ravvisare le differenze che possono esserci.
L'idea nasce dalla necessità di fare una pala "silenziosa"...silenziosa perché il nuovo inquilino potrebbe gradire poco il rumore dell'impastatrice ( in verità si è già abituato alla grande ), così via alle prove.
Pala: impasto realizzato con planetaria, impasto realizzato con metodo manuale Slap and fold ( Bertinet ), poi metodo no knead ( pieghe varie )
La struttura cambia e con essa forse anche il gusto, difficile dirlo, forse solo impressioni oppure...onanismi giganteschi
La mia preferenza va...non lo dico però qualcosa cambia, logicamente tenendo ferme le altre variabili, ameno questa è la mia sensazione.
In realtà il tutto nasce da esigenze dettate dal momento e dalla voglia di non imbrigliarmi in uno schema fisso, amo variare scandagliando soluzioni diverse, in fondo tutte le strade possono portare a Roma
Anche chi non fa pale può considerare l'argomento metodo di impasto, notate differenze tra macchina e mano?
Alcune foto per capire...ammesso che si possa.
Purtroppo le condizioni non sono identiche e so che questo incide pesantemente ma alcune cose si possono notare ugualmente.
Pala con farina di forza impastata a macchina ( fatta ieri...) idro 90% farina Manitoba Chiavazza W300 ( circa )
Pala con farina Tre Mulini W250 ( circa ) impasto slap and fold ( Bertinet ) idro 80%
Pala con farina Tre Mulini W250 idro 80% metodo non knead ( 4 pieghe ogni 15 minuti dopo 1 ora di riposo )
La pala che vince a mani basse è quella senza impasto...lo so le variabili possono essere tante...riproverò
Gaetano
Mi piace mischiare le tecniche e cercare di ravvisare le differenze che possono esserci.
L'idea nasce dalla necessità di fare una pala "silenziosa"...silenziosa perché il nuovo inquilino potrebbe gradire poco il rumore dell'impastatrice ( in verità si è già abituato alla grande ), così via alle prove.
Pala: impasto realizzato con planetaria, impasto realizzato con metodo manuale Slap and fold ( Bertinet ), poi metodo no knead ( pieghe varie )
La struttura cambia e con essa forse anche il gusto, difficile dirlo, forse solo impressioni oppure...onanismi giganteschi
La mia preferenza va...non lo dico però qualcosa cambia, logicamente tenendo ferme le altre variabili, ameno questa è la mia sensazione.
In realtà il tutto nasce da esigenze dettate dal momento e dalla voglia di non imbrigliarmi in uno schema fisso, amo variare scandagliando soluzioni diverse, in fondo tutte le strade possono portare a Roma
Anche chi non fa pale può considerare l'argomento metodo di impasto, notate differenze tra macchina e mano?
Alcune foto per capire...ammesso che si possa.
Purtroppo le condizioni non sono identiche e so che questo incide pesantemente ma alcune cose si possono notare ugualmente.
Pala con farina di forza impastata a macchina ( fatta ieri...) idro 90% farina Manitoba Chiavazza W300 ( circa )
Pala con farina Tre Mulini W250 ( circa ) impasto slap and fold ( Bertinet ) idro 80%
Pala con farina Tre Mulini W250 idro 80% metodo non knead ( 4 pieghe ogni 15 minuti dopo 1 ora di riposo )
La pala che vince a mani basse è quella senza impasto...lo so le variabili possono essere tante...riproverò
Gaetano