@Lorenzo quello che posso dirti lo sai già

io credo che spesso si voglia complicare qualcosa di semplice e naturale.
Purtroppo per il lievito madre non esistono scorciatoie, quello che non fai prima lo devi fare dopo.
C'è una cosa che non comprendo: perché ostinarsi con il lievito madre quando ci sono altre strade percorribili che possono portare a risultati ottimi?
La biga, non intendo biga liquida o poolish ( esiste anche se ci si ferma a definizioni rigide e mai assolute ), ti può portare a risultati ottimi che ben poco hanno da invidiare al lievito madre.
In merito al percorrere tante strade è semplice: io cerco di fare quello che mi serve quando mi serve. Imparare a memoria la "lezione" non aiuta a comprendere la logica che porta al risultato finale. Io voglio capire la logica e non vedo mai le cose separate, tutto si unisce e concorre al risultato finale.
Adesso ho in testa un sistema che mi consenta di fare fermentare il lievito alla temperatura che scelgo io e che gestisca in automatico i rinfreschi. In soldoni io carico due cisternette contenenti acqua e farina e il "dispositivo" si occupa di versare il contenuto ( acqua e farina ) in un un mescolatore. In questo modo il mio intervento è quasi nullo ( riempirei le cisternette una volta a settimana ) e potrei gestire e conservare il mio lievito in modo che sia sempre pronto quando ho bisogno.
L'acqua lievitante si presta bene a questa idea in quanto i liquidi sono facilmente mescolabili e gestibili...
Scusami per la parentesi che poco interessa i tuo thread, ma ho colto l'occasione per spiegare come nasce un'idea e un progetto.... nella mia testolina malata
