Dopo qualche mesetto che mi diverto a panificare due volte a settimana devo ammettere che non sto più a spaccare il grammo...
Ad ogni modo:
- 200 gr. mix cereali Molino Spadoni (farro, segale e grano saraceno)
- 500 gr. farina integrale viviverde bio
- 120/140 gr. di semola rimacinata di grano duro (dipende dall'assorbimento)
- 520 gr. di acqua oligominerale
- 1 cucchiaino di malto (in alternativa miele o zucchero di canna)
- mezzo cucchiaino di sale (giusto per timbrare il cartellino
)
- 80 gr di lievito naturale oppure 1/3 di cucchiaino (circa) di lievito di birra secco attivo
(ahimè il lievito naturale mi si è schiantato, sigh...)
Alla sera: impastamento diretto per circa 15/20 minuti fino alla formazione omogenea della massa (parlare di "punto pasta" sarebbe osare troppo).
Riposo per una notte intera in vasca/baccinella unta e coperta da correnti d'aria.
Al mattino: due giri di pieghe a 3 (pieghe a portafoglio).
Riposo ulteriore in vasca
Primo pomeriggio: pieghe a fazzoletto
Tardo pomeriggio/sera (dipende dal tempo occorrente per raggiungere il giusto grado di lievitazione): formazione delle pagnotte o dei filoni.
Tarda sera: cottura su pietra refrattaria, 15 minuti a 200° con vapore, 15 minuti a 190° senza vapore, 10/15 minuti con bocca di forno aperta a 190°, raffreddamento delle pagnotte su griglia in forno spento e sportello aperto a 45°