Napoli72 ha scritto:Ciao Marco, mi piacerebbe che ci raccontassi le TUE impressioni su:
1. Estensibilita'/tenacita' del disco in stesura
2. Sofficita' del prodotto finito
3. Alveolatura del cornicione
4. Maculatura
5. Uniformita' di cottura
Inoltre, nelle tue sperimentazioni rispetto alla farina Caputo Pizzeria (che e' alla base delle mie ricetta) hai trovato farine piu' soddisfacenti?
Ultima domanda: hai provato ad accendere il forno una mezza giornata prima di utilizzarlo? (Ammesso che regga

)
questo non è raccontare mi sembra di stare sotto esame
il disco non riesco a stenderlo come vorrei trovo sempre una certa tenacità non si stende da solo

, forse faccio uno staglio sbagliato
il prodotto finito è soffice, una pizza bianca l'ho lasciata come pane e l'interno era molto morbido e alveolato
alveolatura cornicione non è costante ma credo che dipenda dalla stesura e dalla percentuale di lievito che devo aumentare
la maculatura del cornicione mi sembra migliore di quella della volta scorsa
uniformità della cottura mi sembra che ci sia, se sbaglio a centrare la pizza sulla pietra si evidenzia la non uniformità
per le farine non ho un palato(naso) che mi permetta di sentire queste differenze, sto ancora cercando di capire come deve essere fatto un buon impasto a mano
il nostro non è un forno a legna che lo si può accendere una mezza giornata prima, il vantaggio è quello che se vuoi pizzare alle 20:30 basta che lo accendi alle 19:45

ed il fono arriva tranquillamente a 500°
ho trovato difficoltoso dopo autolisi far assorbire la restante parte dell'acqua era molto duro è normale?
tu che phmetro hai?
lo tari spesso?
grazie
