LA VERACE

Ebbene grazie internet.
Prima ti deprimi pensando che quello che hai mangiato (e che ti piace pure parecchio) fino ad ora sia un ibrido senza senso, poi scopri che semplicemente non è pizza napoletana ma romana!
Forza Roma.

Forno a legna, temperatura in volta 360 in platea tra i 320/330.

Ricetta impasto diretto (fatevi le proporzioni per farla sul litro)

4,8 kg farina (noi usiamo la cinque stagioni oro, W 390)
2,7 l Acqua
12,5 g LDB (lievital)
300 g EVO
200 g sale

Ciao. Penso che questa sia la classica schioccarella. Neinte a che vedere con la Napoletana verace ma quella più in voga dalle nostre parti.

Esatto! Ora che ha un nome e un perchè la faccio con più gusto

Una di queste sere faccio un video della stesura.

Ciao Lorenzo, vero, sembra scrocchiarella, ma scrocchia?
La vera scrocchiarella deve essere iper sottile e molto croccante quasi nulla cornicione, te lo chiedo perchè qui dalle mie parti invece va molto un ibrido che è, diciamo, la pizza all'Italiana, una pizza che non è scrocchiarella ma neanche lontanamente una napoletana...
cmq de gustibus... in molti preferiscono questo tipo di pizza ...

certo che scrocchia. E stenderla è una faticaccia

BRavo Loreppo, hai fatto una bella scrocchia , io non sono un amante ma comunque è sempre un modo di fare pizza..

ok Lorenzo, complimenti, è un casino stenderla, ma stendi a mano? Bisogna fare una sottiletta vero?
Io a Torino l'ho assaggiata la vera scrocchiarella e devo dire che non mi è dispiaciuta, tanto per cambiare qualche volta...

Si a mano, diventa trasparente sino al bordo (nel senso che in stesura si deve vedere il granito attraverso). E che complimenti, mica cerco i complimenti...

La scrocchiarella va giù che è un piacere.
Anche come antipasto, a volte.

Strano che abbia faticato a stenderla.

Col mattarello dovrebbe stendersi molto facilmente.
Anzi, a volte il rischio è quello di esagarare.