Re: Il cornicione... ...in sezione.
Inviato: 19 aprile 2016, 13:32
Caro Dario,
Io proprio questo contesto
I difetti
Ma chi l ' ha detto che ad esempio un impasto poco lavorato / incordato è sbagliato, se lo lavoro poco e lo incordo poco per ottenere delle caratteristiche particolari?
Cosa può dire il cornicione di un impasto siffatto?
Se le mie intenzioni erano aumentare la morbidezza e per ottenerla produco un cornicione "sbagliato" secondo questi canoni, che contesto, cosa vi potrà "raccontare" una sezione?
Quindi secondo questa logica solo i cornicioni pronunciati sono accettabili?
Solo gli impasti incordati a "norma" sono giusti?
Ma se esistono delle impastatrici ( che poi sono le più usate ) fatte apposta per incordare poco ( tuffanti e forcella ).
Il vero segreto sta nel giusto mix di idratazione ( in base alle farine che usi ) e incordatura!
Per me non è più vera l'equazione più idratazione = più morbidezza, ma
giusta incordatura/idratazione = morbidezza stratosferica.
E' un punto pasta completamente diverso!
Paolo
Io proprio questo contesto
I difetti
Ma chi l ' ha detto che ad esempio un impasto poco lavorato / incordato è sbagliato, se lo lavoro poco e lo incordo poco per ottenere delle caratteristiche particolari?
Cosa può dire il cornicione di un impasto siffatto?
Se le mie intenzioni erano aumentare la morbidezza e per ottenerla produco un cornicione "sbagliato" secondo questi canoni, che contesto, cosa vi potrà "raccontare" una sezione?
Quindi secondo questa logica solo i cornicioni pronunciati sono accettabili?
Solo gli impasti incordati a "norma" sono giusti?
Ma se esistono delle impastatrici ( che poi sono le più usate ) fatte apposta per incordare poco ( tuffanti e forcella ).
Il vero segreto sta nel giusto mix di idratazione ( in base alle farine che usi ) e incordatura!
Per me non è più vera l'equazione più idratazione = più morbidezza, ma
giusta incordatura/idratazione = morbidezza stratosferica.
E' un punto pasta completamente diverso!
Paolo