LA VERACE

@ZioZucchino: Significa che una volta la platea raggiunge i 450º poi attiva il Bypass.

Ecco, in italiano è meglio, grazie Marco e Pere

Vespa72 ha scritto:zio lui ha un forno F1 con al posto della pietra refrattaria un biscotto di argilla siciliano di palepizza.it
lo porta a 450° a quel punto esclude il controllo del termostato(bypass) in modo che la resistenza superiore rimanga attaccata e va a stendere la pizza e inforna con una temperatura del biscotto sui 480°

Adesso è chiaro.

Grazie mille Greg per la spiegazione! Quanti centimetri ci sono dal tuo biscotto alle resistenze superiori?

Daniel-B. ha scritto:Grazie mille Greg per la spiegazione! Quanti centimetri ci sono dal tuo biscotto alle resistenze superiori?

7 cm

Wov! La mia distanza è sui 12cm.

Se non attivi il bypass per cucinare la pizza, noti una grande differenza a livello di cottura? Nel mio forno (Moretti) non ho ancora avuto tempo di fare una modifica bypass e sto pensando se sia meglio alzare il biscotto (diventa poi difficile gestire le pizze in fondo, il forno ha 66 cm di profondità) o di installare un bypass.

Sì ciò non ha niente da vedere trovo, migliore colorazione, cottura sotto il minuto, ciò dà una migliore struttura alla pasta.

Mon ami, vous êtes un génie

Merci Loreppo !

Pizze della sera, nuova prova, impasto 48h a 21°c (24+24), Caputo pizzeria, senza autolise, impasto manuale, 65% idro.

Prova dei Pomodori “IL MIRACOLO DI SAN GENNARO", gusto extra. Marinate con aglio ed olio d'oliva, e nature in salsa con il sale e pepe.

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