LA VERACE

Rafbor ha scritto:@Pasquale: quoto le tue raccomandazioni. E' vero che questo mod non è il più performante, ma si possono già ottenere ottime pizze. E' un buon inizio per diventare innamorato della pizza napoletana. Io l'ho usato per un anno, prima di acquistare la Coera, con tante soddisfazione.

Per la tua domanda, il Delizia monta due resistenze da 600w, 110v, che vanno collegate in serie.
Se le resistenze non toccano l'alluminio (5 mm minimo di spazio), non si scioglie.
Il deflettore al centro non è necessario, avevo la stessa configurazione, il condimento non si brucia se il tempo di cottura non supera le 90s.

Gaetano deve prendere la mano facendo piccole pizze e infornare senza fare uscire fuori troppo calore.

Per la rotazione manuale (e pure il mod doppia resistenza), guardate cosa ha fatto @Toonworks QUI

@Raf:ciao Raf,anche io sono daccordo con le soddisfazioni e linnamoramento....ma cio' non basta,mi spiego meglio:se guardi le pizze noti che grazie all omega il centro pizza e' stracotto. Con l amico Toonworks che saluto tanto, abbiamo discusso insieme se hai letto il post in questione.quel nappinerone sono sempre io.l omega va messa dietro e coperta dal deflettore . con le resistenze cosi' attaccate la temp. sale molto di piu che singolarmente. vedi il colore giallo che indica oltre 650 gradi. i 5 mm non bastano ,a 700 alluminio comincia la fusione. tutte prove fatte personalmente sia con il dpe nerone che con il napoli. il dpe che ho con i condensatori porto la resistenza quasi gialla limone e pure da sola fa il suo sporco lavoro.
per la coera basta copiare il suo disegno per capire che lavora bene sul cornicione. anche la larem ha un disegno simile e non avendo la curva dell omega con qualche secondoin piu va alla grande.ma con l omega ci vuole sempre il deflettore.
lirraggiamento e' importantissimo.
non sono capace di postare i miei post sulla cdp, ma ne abbiamo discusso parecchio. io vi inviterei a approfondire di piu.
Raf io la vedo in questo modo. rispetto anche la tua versione ma copierei il disegno della riuscitissima coera.

@Gaetano:per ora la priorità deve andare alla famiglia e alle sue necessità...se poi avanza si pensa anche a Gaetano

ma quale vergogna Gaetano,queste tue parole ti fanno onore. per il riciclo dei pezzi la penso come te ma tutto studiato come a scuola pero'.
fai le prove che credi meglio , ci vorra' qualcosa in piu ma sfornerai....eccome se sfornerai ottime pizze.
sono andato a ritroso ai miei vecchi post e ricordo la voglia e la foga che ci mettevo. se hai tempo dai un occhiata
ciao Raf ,ciao Gaetano. mi fa piacere discutere con voi 2.
saluti pasquale .[nonnonerone]
p.s.mi piace questo nickname Raf.

Nappinerone2 ha scritto: @Raf:ciao Raf,anche io sono daccordo con le soddisfazioni e linnamoramento....ma cio' non basta,mi spiego meglio:se guardi le pizze noti che grazie all omega il centro pizza e' stracotto. Con l amico Toonworks che saluto tanto, abbiamo discusso insieme se hai letto il post in questione.quel nappinerone sono sempre io.l omega va messa dietro e coperta dal deflettore . con le resistenze cosi' attaccate la temp. sale molto di piu che singolarmente. vedi il colore giallo che indica oltre 650 gradi. i 5 mm non bastano ,a 700 alluminio comincia la fusione. tutte prove fatte personalmente sia con il dpe nerone che con il napoli. il dpe che ho con i condensatori porto la resistenza quasi gialla limone e pure da sola fa il suo sporco lavoro.
per la coera basta copiare il suo disegno per capire che lavora bene sul cornicione. anche la larem ha un disegno simile e non avendo la curva dell omega con qualche secondoin piu va alla grande.ma con l omega ci vuole sempre il deflettore.
lirraggiamento e' importantissimo.
non sono capace di postare i miei post sulla cdp, ma ne abbiamo discusso parecchio. io vi inviterei a approfondire di piu.
Raf io la vedo in questo modo. rispetto anche la tua versione ma copierei il disegno della riuscitissima coera.
....
ciao Raf ,ciao Gaetano. mi fa piacere discutere con voi 2.

Piacere condiviso

@NonnoNerone, non metto in dubbio quello che dici, ma io dico solo che ho usato questa configurazione per un anno, l'alluminio non si è mai sciolto, e come cuocevo sempre in circa 70-80s, il condimento non si bruciava. Come prove, vedi questo video, se non l'hai visto già, è il primo che avevo fatto in 2014 con la doppia resistenza in alto.
(i 482°C sono misurati sui bordi della pietra, non vale, adesso misuro la temperatura al centro)
Solo per dire a @Gaetano: si può fare con poca fatica

saluti pasquale .[nonnonerone]
p.s.mi piace questo nickname Raf.

Ma chiedi a un admin, forse ti lo possono cambiare..

Grazie @Raf e grazie @Nappirone proverò a seguire le vostre dritte vediamo cosa combino.

Aggiornamento: ho spostato la resistenza a pacman dietro a quella tonda e le ho affiancate, in questo modo dovrei guadagnare spazio in camera e migliorare irraggiamento...vediamo domani
Foto del prima e del dopo...sto valutando se mettere il deflettore centrale. Gaetano

Ciao Gaetano, questo è un termogramma e serve per capire come si comportano le tue resistenze. In base a come propaga il calore e eventualmente girare la pizza solo una volta di 180 gradì. Di solito si gira la pizza a meta tempo del totale della cottura. Esempio: durata totale cottura 90 secondi,tu dovresti aprire poco e velocemente a 50 secondi circa e girare di 180 gradi.
Per il termogramma usare la carta forno adagiata sulla pietra e chiudere il coperchio con resistenze al massimo. Fai attenzione che rischi di incendiarla, lasciala pochi secondi.
Spero di esserti d'aiuto.
Saluti pasquale.

Ho scusa, che maleducato che sono
Ti presento il mio Dpe Nerone modificato.
Il primo forno non si scorda mai

Nappinerone2 ha scritto:

IMG_20170313_140743.jpg

Ciao Gaetano, questo è un termogramma e serve per capire come si comportano le tue resistenze. In base a come propaga il calore e eventualmente girare la pizza solo una volta di 180 gradì. Di solito si gira la pizza a meta tempo del totale della cottura. Esempio: durata totale cottura 90 secondi,tu dovresti aprire poco e velocemente a 50 secondi circa e girare di 180 gradi.
Per il termogramma usare la carta forno adagiata sulla pietra e chiudere il coperchio con resistenze al massimo. Fai attenzione che rischi di incendiarla, lasciala pochi secondi.
Spero di esserti d'aiuto.
Saluti pasquale.

Grazie ancora...il termogramma lo volevo già provare per avere un'idea di cosa succede nella camera di cottura.
Tra poco provo