Vespa72 ha scritto:ramirez ha scritto:Io ho avuto modo di ribadirle queste cose , in diverse occasioni , l'autolisi non è una tecnica da poter applicare sempre , deve servire invece per correggere i difetti di una farina che ha già detto Erminio...poi chiaramente ognuno faccia come crede ...e come giusto che sia.
Gabriele potresti prendere le schede tecniche di due farine tipo caputo pizzeria e nobilgrano 0N e analizzarle e dire cosa andrebbe fatto secondo te ?
grazie

Se devo essere sincero sono molto simili , non vedo differenze sostanziali tali da giustificare un diverso comportamento , tutto questo sulla carta , in realtà poi bisognerebbe analizzare direttamente le farine .
L'autolisi è indicata come sopra detto da Erminio in casi particolari , è una tecnica che è nata prima di tutto sul pane e qui in effetti si può usare anche con qualsiasi farina , più volume , maggiore morbidezza , ma nella pizza non vedo la necessità se non come detto prima per farine "sgarbate" alte di P/L oppure in particolari annate dove i FN sono alti. Naturalmente mi riferisco alla durata superiore o uguale alle 3-4 ore.
E' giustificata invece se la durata è di max 1-2 ore xchè in questo caso accorcia i tempi di impasto e permette all'impasto di assorbire bene i liquidi .