Il mio modding del fornetto G3 DELIZIA

[Rafbor]

E' un nuovo calcolatore o sempre quello Rafcalc???

Sempre RafCalc, leggi l'ultimo messaggio che ho scritto nel argomento del calcolatore, ho spiegato come cambiare il coefficiente.

[Nappinerone2]

affiancate oggi.jpg

contrapposte ieri.jpg

1cm.jpg

queste per farti un idea
affiancate hai un irraggiamento maggiore e sfrutti tutti i watt, spazio di cottura nella norma.
contrapposte diminuisci lo spazio di cottura , irraggiamento inferiore e solo in un punto.
1 cm e' l apertura che eventualmente puoi avere sollevando di poco il coperchio .

[senzaetichetta]

@Nappinerone Grazie per tutte le dritte che mi stai dando e che mi state dando
Ho rialzato i piedi tramite bullone di prolunga, ho rinforzato le staffe di tenuta del coperchio/cerniera con due barrette di inox preforate che avevo di scorta.
Capitolo faston: mi sono accorto di aver conservato i vecchi faston che avevo smontato dalle resistenze, si possono recuperare vero? avrei risolto anche questo con materiale recuperato
Anche per il fermo del coperchio superiore forse ci sono... mi è balenata un'idea in testa
Purtroppo da domani avrò pochissimo tempo e dovrò posticipare i lavori... questo fornetto sembra la fabbrica del Duomo
Finirò..spero presto.
Foto

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Gaetano

[Nappinerone2]

Ciao Gaetano,
Dunque, i faston usati cioè crimpati non si possono più riutilizzare , almeno nell' ambito di queste temperature. Non pensare nemmeno di saldare perché come tu sai siamo oltre la fusione dello stagno. Capisco la tua premura e l unico modo che hai di montare i vecchi è quello di riutilizzare il cavo con i faston di acciaio originali , e crimpare con faston nichelati la giunzione in un punto più lontano dalla resistenza collegata. Dopo aver fatto la giunzione con la crimpatura puoi tagliare con una tronchesina la parte superflua. Ovviamente proteggere con guaina sterlingata di diametro giusto .
In questo modo puoi rimontare tranquillamente.

[senzaetichetta]

Ho completato quasi tutte le modifiche che avevo in testa.
Cablato recuperando i vecchi faston originali e inserendo quelli "normale" protetti da guaina sterlingata. Giuntato i piedini con bulloni più lunghi per ottenere più altezza sotto il forno, aggiunto fermo per evitare che il coperchio superiore si aprisse a 180°C, per ora basta così, anche se vorrei modificare i sistema di apertura/cerniera con qualcosa di più solido ma adesso non ho più tempo.
In questo momento sto facendo una prova di accensione e approfitto per pulire la pietra, in 15 minuti 470°C al centro pietra...questo sarà il mio riferimento di infornata, se brucerà il fondo diminuirò leggermente a 450/460°C.

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Sperando che tenga tutto questa sera....
Gaetano

[senzaetichetta]

Altre idee: vorrei fare ruotare la pietra senza aprire per girare la pizza.
Ho pensato di utilizzare un cuscinetto flangiato a cui vincolare con una ghiera un perno da 20 cm di diametro a cui vincolerò una piattina di sostegno per la pietra.
Le immagini spiegano meglio

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Per la cupola attualmente è così

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L'idea è mettere il cuscinetto flangiato fissato al fondo del fornetto ( esternamente ) e sostenere la pietra con una piattina vincolata al perno, in questo modo posso girare la pizza senza aprire il fornetto.
Inizialmente la rotazione sarà manuale, appena possibile con motorino.
Per la pietra penso che la sostituirò con il testo in terracotta.
Gaetano

[Nappinerone2]

Buongiorno Don Gaetano.
Io vorrei fare una piccola premessa. Le modifiche vanno fatte con uso ragionevole, non vorrei farti desistere ma guardando le resistenze dovrai sicuramente riposizionarle diversamente. Il lavoro da fare non è poco e potrebbe non darti i risultati sperati. Una cosa è certa , farai Delle belle pizze come tutti noi, ma se il tuo obiettivo è una cottura speciale come quelle di Erminio e tanti altri ,senza indugio ti consiglierei di passare ad un forno più professionale. Scusa se sono diretto ma volevo dirtelo.
Dunque io ti dico il da farsi secondo me poi con l'aiuto di Raf che è competente e forse di qualcuno altro che non conosco , andremo avanti.
1) le resistenze sono uguali di wattaggio ?
Mi spiego, se sono tutte due da 600 è un conto altrimenti bisogna aggiungere qualche condensatore altrimenti una dura di meno e l altra non rende. Adesso tu ce le hai contrapposte e pompano da pazzi solo in un punto , rischi di squagliare alluminio , se togli l'alluminio il coperchio diventa incandescente. La soluzione è di metterle affiancate tipo coera. Ti resta qualche cm di sotto e anche di sopra. L'irraggiamento sul cornicione diventa più facile da gestire. In questo modo potresti anche tenere la lluminio che protegge il coperchio e spara verso il basso. In aggiunta, al centro un deflettore che ricavi da un coperchio di pentole d'acciaio,per limitare la cottura dal condimento al centro della pizza.
Ovviamente la tonda la metti all'esterno e l'altra all'interno. Mi fermo un attimo così andiamo per gradi. Il testo di terracotta è indispensabile. Per la pietra girevole hai sempre tempo dopo, altrimenti vai nel caos assoluto. Dovrai adeguarti al fornetto e con impasto ad ok sfornerai pizze non solo buone ,che già fai ma anche belle da vedere.
A tua disposizione Don Gaetano.
Saluti Pasquale.

[Rafbor]

@Pasquale: quoto le tue raccomandazioni. E' vero che questo mod non è il più performante, ma si possono già ottenere ottime pizze. E' un buon inizio per diventare innamorato della pizza napoletana. Io l'ho usato per un anno, prima di acquistare la Coera, con tante soddisfazione.

Per la tua domanda, il Delizia monta due resistenze da 600w, 110v, che vanno collegate in serie.
Se le resistenze non toccano l'alluminio (5 mm minimo di spazio), non si scioglie.
Il deflettore al centro non è necessario, avevo la stessa configurazione, il condimento non si brucia se il tempo di cottura non supera le 90s.

Gaetano deve prendere la mano facendo piccole pizze e infornare senza fare uscire fuori troppo calore.

Per la rotazione manuale (e pure il mod doppia resistenza), guardate cosa ha fatto @Toonworks QUI

[senzaetichetta]

@Pasquale: quoto le tue raccomandazioni. E' vero che questo mod non è il più performante, ma si possono già ottenere ottime pizze. E' un buon inizio per diventare innamorato della pizza napoletana. Io l'ho usato per un anno, prima di acquistare la Coera, con tante soddisfazione.

Per la tua domanda, il Delizia monta due resistenze da 600w, 110v, che vanno collegate in serie.
Se le resistenze non toccano l'alluminio (5 mm minimo di spazio), non si scioglie.
Il deflettore al centro non è necessario, avevo la stessa configurazione, il condimento non si brucia se il tempo di cottura non supera le 90s.

Gaetano deve prendere la mano facendo piccole pizze e infornare senza fare uscire fuori troppo calore.

Per la rotazione manuale (e pure il mod doppia resistenza), guardate cosa ha fatto @Toonworks QUI

Grazie per le dritte @Rafbor
Confermo le resistenze sono in serie e da 600 w. Per la distanza dall'alluminio ho verificato attentamente e non ho mai meno di 5 mm, questo era uno degli aspetti che maggiormente mi preoccupavano...
Conosco perfettamente le modifiche citate ma io userò quello che ho a disposizione e che ho mostrato, se tutto va bene dovrei avere la pietra ruotante manualmente, per la pietra passerò presto al testo in terracotta.
In merito alle pizze piccole non posso mi bannano a casa
Scherzi a parte uso la pala per infornare e aprire il minimo sindacale, il problema è per girare la pizza...li tocca aprire e si disperde calore.
Gaetano

[senzaetichetta]

Buongiorno Don Gaetano.
Io vorrei fare una piccola premessa. Le modifiche vanno fatte con uso ragionevole, non vorrei farti desistere ma guardando le resistenze dovrai sicuramente riposizionarle diversamente. Il lavoro da fare non è poco e potrebbe non darti i risultati sperati. Una cosa è certa , farai Delle belle pizze come tutti noi, ma se il tuo obiettivo è una cottura speciale come quelle di Erminio e tanti altri ,senza indugio ti consiglierei di passare ad un forno più professionale. Scusa se sono diretto ma volevo dirtelo.
Dunque io ti dico il da farsi secondo me poi con l'aiuto di Raf che è competente e forse di qualcuno altro che non conosco , andremo avanti.
1) le resistenze sono uguali di wattaggio ?
Mi spiego, se sono tutte due da 600 è un conto altrimenti bisogna aggiungere qualche condensatore altrimenti una dura di meno e l altra non rende. Adesso tu ce le hai contrapposte e pompano da pazzi solo in un punto , rischi di squagliare alluminio , se togli l'alluminio il coperchio diventa incandescente. La soluzione è di metterle affiancate tipo coera. Ti resta qualche cm di sotto e anche di sopra. L'irraggiamento sul cornicione diventa più facile da gestire. In questo modo potresti anche tenere la lluminio che protegge il coperchio e spara verso il basso. In aggiunta, al centro un deflettore che ricavi da un coperchio di pentole d'acciaio,per limitare la cottura dal condimento al centro della pizza.
Ovviamente la tonda la metti all'esterno e l'altra all'interno. Mi fermo un attimo così andiamo per gradi. Il testo di terracotta è indispensabile. Per la pietra girevole hai sempre tempo dopo, altrimenti vai nel caos assoluto. Dovrai adeguarti al fornetto e con impasto ad ok sfornerai pizze non solo buone ,che già fai ma anche belle da vedere.
A tua disposizione Don Gaetano.
Saluti Pasquale.

Non scusarti Pasquale, non c'è alcuna cattiveria nelle tue parole, solo il desiderio di aiutare e fare chiarezza
Sono conscio che con il fornetto, specie con la mia configurazione, non si possono fare miracoli, il mio obiettivo è farmi le ossa per quando avrò un forno come coglio io
In tutta sincerità, e non mi vergogno di dirlo, per ora la priorità deve andare alla famiglia e alle sue necessità...se poi avanza si pensa anche a Gaetano
Aggiungo un particolare importante: tutto il materiale utilizzato è frutto di regalo di un amico che ha a disposizione parecchie cose, cavi appositi, faston e alluminio vario. Anche il cuscinetto flangiato che userò per ruotare la pietra è frutto di una donazione ( solo quello costa quasi €30 )
Se avessi dovuto comperare tutto il materiale che ho in mente di usare avrei speso di più che a comprare qualcosa di nuovo.
Dispongo anche di un resistenza a baionetta che potrei montare sotto la pietra...ma credo sia inutile e pregiudicherebbe la possibilità di ruotare la pietra.
In sintesi ho chiari i limiti e i "difetti" del forno che ho ma in questo momento c'è solo quello e mi deve bastare cercherò di fare del mio meglio e migliorare dove posso, il margine è enorme in quanto ancora non so fare nulla
Grazie ancora per tutte le dritte e per il tuo invito al buon senso
Gaetano