Filoni con biga più riporto

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dgmarz
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Re: Filoni con biga più riporto

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Una domanda Gaetano:

tu quando fai il pane, che obiettivo/i ti prefiggi?

es.
1) fare un pane di bell'aspetto...
2) fare un pane ben lievitato
3) fare un pane saporito o con sapori particolari
4) fare un pane digeribile
5) fare un pane che duri giorni...
6) fare un pane con tecnica/procedura complessa
7) fare un pane e fare sperimentazione
8) fare un pane e basta senza menartela troppo..
9) altro...

Puoi rispondere in ordine sparso o per priorita' ...

;) :)
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senzaetichetta
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Re: Filoni con biga più riporto

Messaggio da leggere da senzaetichetta »

erminio78 ha scritto:Sono due prefermenti inutile usarne due proprio per la funzione analoga che devono svolgere, fermentazione lattica, oltre al fatto di danni che ti possono creare nell'impasto
Non sono d'accordo,la biga ha specifiche molto precise e differenti dalla pasta di riporto, uso di farina di forza, temperatura controllata, assenza di sale, impasto minimale...il tutto seguito da tempistiche molto precise. La pasta di riporto è un mondo a se, può essere un semplice avanzo di pasta di un precedente impasto oppure generata appositamente ( come nel mio caso ) In merito ai danni che potrebbe fare...dipende dalla percentuale di utilizzo e da quanto è "vecchia" la pasta di riporto. Troppe variabili nella pasta di riporto per assimilarla alla biga. Assimilarle non è corretto se non in condizioni identiche, cosa che non si verifica mai ( vedi anche solo la presenza di sale ).
Gaetano
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erminio78
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Re: Filoni con biga più riporto

Messaggio da leggere da erminio78 »

Gaetano io non ho detto che sono uguali, ho detto che sono due prefermenti e si utilizzano per uno scopo preciso...dove sta questa utilita' di utilizzarle insieme? Allora mi metto a fare poolish più biga oppure lievito madre più riporto....a che serve? Qual'è la funzione dei prefermenti? Perché si usano?
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dgmarz
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Re: Filoni con biga più riporto

Messaggio da leggere da dgmarz »

Gaetano, ti ho fatto quelle domandine un po' curiose perchè, diciamo, il pane si puo' fare in tanti modi, ed in generale per il livello nostro livello è sempre abbastanza buono (tenuto conto di tanti prodotti industriali e panifici che ci propinano robe bellissime che poi nel giro di 10 ore diventano sassi...), ma a seconda degli obiettivi che uno vuole perseguire fa scelte piu' o meno diverse.

Io faccio il pane spesso per tutta la famiglia (non compro pane...) ed i miei obietti principali sono:

1) fare un pane digeribile e sano
2) fare un pane che duri giorni...
3) fare un pane ben lievitato
4) fare un pane saporito o con sapori particolari
5) fare un pane e fare sperimentazione
6) fare un pane con tecnica/procedura complessa

vale sempre la considerazione finale: fare un pane e basta senza menartela troppo.. ;)

Quindi tornando al tuo pane, che reputo ben fatto, immagino molto buono, ed interessante per l'uso di biga e pasta di riporto insieme,
mi sentirei di suggerirti (pendili come spunti di riflessione):

- diminuire il lievito totale. Io preferisco stare sotto l'1%
- allungare i tempi di lievitazione. Sebbene biga e riporto accelerino la maturazione dell'impasto, il tempo è il miglior componente per produrre prodotti sani e ben trasformati.
- usare farine meno forti per l'impasto finale. Una farina W330 che lievita e matura il 2.5 ore circa lieviterà benissimo e reggerà qualsiasi sollecitazione, dara' un prodotto con un volume eccezionale, ma allo stomaco fai fare un lavoro inutile.
Diverse ricette di panificatori di grande esperienza per tempi tra puntata ed appretto di 6 ore circa usano farine di circa W260 per la chiusura dell'impasto. Reggono bene, subiscono una maggiore evoluzione in quei tempi, e danno un prodotto leggero.

- Anche per la pasta di riporto, potresti usare farina con minore forza.

Quanto all'uso di biga e pasta di riporto insieme, se non si puo' usare lievito madre, trovo sia una accoppiata molto molto interessante.

Personalmente sto' usando da tempo biga e pasta di riporto insieme, ma in modo diverso.
Predispongo prima una pasta di riporto, ed uso la pasta di riporto come agente lievitante della biga.
Quindi non metto lievito di birra nella biga.
E non metto la pasta di riporto nell'impasto finale.
... Per precisione diciamo che non si dovrebbe chiamare Biga, ma è solo un prefermento fatto di pasta di riporto.

Cosi' questo prefermento non usa lievito di birra diretto e si porta un maggiore sviluppo di batteri lattici.

Il sapore ed i profumi che genera trovo che siano molto buoni. :-)

;festeggiare drink
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erminio78
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Re: Filoni con biga più riporto

Messaggio da leggere da erminio78 »

Esatto quello che fai non è una biga ma solo un ''rinfresco'' della pdr, con la biga non c'entra nulla.
La biga propriamente detta è 1% compresso e 44% idro, tutto il resto sono simil bighe se possiamo chiamarle così
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dgmarz
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Re: Filoni con biga più riporto

Messaggio da leggere da dgmarz »

Si Erminio, a voler essere precisi e seguire la definizione corretta, non si dovrebbe chiamare Biga, perlomeno quella che indicavo io.

E' un prefermento, a seconda delle condizioni molto simile alla biga, ma un prefermento.

Lo scopo dovrebbe comunque essere il medesimo, e a sensazione quando giunge a maturazione posso dirti che mi sembra piu' lattico che alcolico, e se fatto con percentuali simile alla biga per idratazione,
tempi e temperatura ed impastamento, potrebbe anche avere un rapporto 3:1 tra lattico ed acetico o forse anche qualcosa in piu' sul lattico.
Ma non avendo strumenti per misurarlo ti parlo di sensazioni legate ai profumi.
In ogni caso molto gradevoli :-)
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senzaetichetta
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Re: Filoni con biga più riporto

Messaggio da leggere da senzaetichetta »

dgmarz ha scritto:Una domanda Gaetano:

tu quando fai il pane, che obiettivo/i ti prefiggi?

es.
1) fare un pane di bell'aspetto...
2) fare un pane ben lievitato
3) fare un pane saporito o con sapori particolari
4) fare un pane digeribile
5) fare un pane che duri giorni...
6) fare un pane con tecnica/procedura complessa
7) fare un pane e fare sperimentazione
8) fare un pane e basta senza menartela troppo..
9) altro...

Puoi rispondere in ordine sparso o per priorita' ...

;) :)
Scusa la risposta tardiva ma prima non riuscivo proprio :-)
La mia priorità è fare il pane...non compro pane da quasi 2 anni. Mi piace farlo in tutti i modi e vario a seconda del tempo di cui dispongo. La mia preferenza va per il pane con lievito madre ma non disdegno anche pani con lievito di birra. Dovendo panificare spesso, almeno 3 volte a settimana, mi trovo nella condizione di razionalizzare e velocizzare tutti i passaggi necessari per autoprodurmi il pane ( questa è la mia priorità ) Il ievito di birra è la mia estrema risorsa quando dispongo di poco tempo, anche i diretti non li trovo deprecabili se eseguiti con un minimo di buon senso ( non dosi industriali di lievito ) Aspetto estetico: per me conta poco o nulla, al punto che i tagli nel pane li faccio quando ho voglia o per necessità ( infornata prematura ) anche se conosco la loro funzione. Anche i cestini di lievitazione non sempre li uso...Sperimentare mi piace, questo pane è un esempio in merito. Durata, gusto: il pane deve essere buono, questa è la mia priorità, per il gusto la mia consorte è particolare: non mangia due volte di fila la stessa cosa e il pane non fa eccezione...
Spero di aver chiarito la mia idea di pane :-)
Gaetano
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Re: Filoni con biga più riporto

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erminio78 ha scritto:Gaetano io non ho detto che sono uguali, ho detto che sono due prefermenti e si utilizzano per uno scopo preciso...dove sta questa utilita' di utilizzarle insieme? Allora mi metto a fare poolish più biga oppure lievito madre più riporto....a che serve? Qual'è la funzione dei prefermenti? Perché si usano?
L'utilità di usarli insieme, biga e riporto, potrebbe essere che hanno funzioni differenti. La fermentazione lattica quanto tempo richiede? io ho fatto il riporto in 6 ore + 2 di frigo, sarebbe interessante sapere ( anche con approssimazione ) dopo quanto avviene la fermentazione lattica, io avevo letto dopo 20 ore circa, e forse questo potrebbe spiegare il perché delle 18 ore ( minimo ) per la biga... Sarebbe bello un parere di @ramirez in materia.
Riepilogando: biga= lievito/fermentazione lattica, pasta di riporto a 6/8 ore= semidiretto che aiuta la spinta del lievito e da aromi. Si può dire complementari? io in questo impasto avevo in mente questa logica. Io dico che biga e pasta di riporto ( condotta a 6/8 ore ) siano differenti per uso e funzioni ma sono pronto a fare ammenda se sto dicendo una corbelleria :-)
Non è un'idea così balzana abbinare riporto e biga e dico di più: ricette che lo prevedono ci sono e le cito http://alfornodiosvy.com/forum/viewtopic.php?f=2&t=239
http://www.molinogaiero.it/ricette/micc ... i-riporto/
Una di Osvy ( non ha bisogno di presentazioni ) e l'altra, professionale, di un mulino...dubito che non sappiano cosa fanno.
Altro elemento non secondario: il riporto lo puoi fare anche con farine deboli e quindi non snatura l'impasto, in caso uno preferisse quella tipologia di farine, la biga no.
Gaetano
Ultima modifica di senzaetichetta il 22 aprile 2016, 19:41, modificato 1 volta in totale.
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dgmarz
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Re: Filoni con biga più riporto

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Se non sono troppo invadente, posso chiederti come mai devi panificare tre volte alla settimana?

Io faccio il pane per il consumo familiare, siamo in quattro.
Il pane dura 5 giorni quasi sempre, spesso sono arrivato a 7 giorni e mangiarlo tutti senza scaldarlo o tostarlo un poco al forno.
Quindi, tempo permettendo, con il FAL faccio massimo 5 kg di pane.
Alla peggio con il forno di casa un pane da 2.5 kg si puo' fare-
Noi abbiamo un consumo medio di 2.5-3.5 kg di pane a settimana, quindi se non piove faccio una infornata nel FAL ogni weekend ed ho il pane per tutta la settimana. :)
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Re: Filoni con biga più riporto

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dgmarz ha scritto:Se non sono troppo invadente, posso chiederti come mai devi panificare tre volte alla settimana?

Io faccio il pane per il consumo familiare, siamo in quattro.
Il pane dura 5 giorni quasi sempre, spesso sono arrivato a 7 giorni e mangiarlo tutti senza scaldarlo o tostarlo un poco al forno.
Quindi, tempo permettendo, con il FAL faccio massimo 5 kg di pane.
Alla peggio con il forno di casa un pane da 2.5 kg si puo' fare-
Noi abbiamo un consumo medio di 2.5-3.5 kg di pane a settimana, quindi se non piove faccio una infornata nel FAL ogni weekend ed ho il pane per tutta la settimana. :)
Figurati :-) Allora, il punto è che la mia consorte non mangia il pane di più di 2/3 giorni anche se fatto con lievito madre e in ottimo stato di conservazione. Calcola che io mangio circa 600 g di pane al giorno e poi c'è la mia consorte che ne mangia poco :-) mio padre ne consuma 1,5 /2 kg a settimana e lo faccio io per lui. Ieri sera ho cotto 3,6 kg di pane in due infornate, per me e per lui. A tutto questo aggiungi che mi piace variare spesso la tipologia di pane. Altra cosa la cottura nel forno a legna regala un pane che dura molto di più rispetto al forno elettrico di casa, almeno questa è la sensazione che ho avuto l'unica volta che ho potuto cuocere nel forno a legna.
Cosa ne pensi sulle tempistiche della fermentazione lattica? io dubito che in 6 ore possa esserci....da alcune mie letture mi risultano tempi differenti, aspettiamo lumi in merito :-)
Gaetano
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