prodotto vincente o perdente ?
http://www.lucianopignataro.it/a/la-piz ... go/105991/
![Wink ;)](./images/smilies/3.gif)
Da parte mia, condivido praticamente ogni considerazione dell'acido Marco.
Pizza (vera) Napoletana: un prodotto difficile da realizzare, particolare, unico nel suo genere, amato seriamente da "pochi".
Alcuni problemi/difetti riscontrabili nelle pizzerie in cui si propongono (simil) napoletane:
bruciature, umidità eccessiva del condimento (mozzarella in primis), gommosità, condimento non ben distribuito.
Rispetto a Marco sulla "gommosità dopo 3 minuti" non sono concorde. Laddove la pizza sia realizzata ad arte, senza umidità residua eccessiva, la gommosità non si manifesta così rapidamente. Avviene una perdita di leggera friabilità, il cornicione si ammoscia ulteriormente raffreddando, ok, ma non diventa biascicoso o eccessivamente masticoso
Mentre sottoscrivo in pieno l'osservazione inerente su come debba essere la farcitura tipo: un ingrediente protagonista con 2/3 ingredienti a far da spalla. Pur non "vietando" la possibilità di eccezioni, ovviamente.
![Happy :)](./images/smilies/1.gif)
Ed infine il disciplinare: non andrebbe seriamente e profondamente rivisitato, delimitando in maniera differente e più coerente la tipicità del prodotto ?!?!??!!?